Durante la visita del Segretario Generale Tô Lâm a Baku, Việt Nam e Azerbaigian hanno istituito un Partenariato Strategico. Il leader vietnamita e il Presidente Ilham Aliyev hanno siglato accordi in energia, difesa, infrastrutture, commercio, tecnologia e cultura, gettando nuove solide basi comuni.
Nel corso della storica visita di Stato del Segretario Generale del Partito Comunista del Việt Nam, Tô Lâm, in Azerbaigian, le relazioni bilaterali tra i due Paesi hanno raggiunto un nuovo e importante traguardo con l’istituzione ufficiale di un Partenariato Strategico. L’avvenimento, siglato lo scorso 7 maggio a Baku, testimonia la volontà dei due governi di elevare la loro cooperazione a livelli di sistematica e duratura collaborazione, in tutti i principali ambiti di interesse comune.
Accolto con tutti gli onori dal Presidente Ilham Aliyev, Tô Lâm ha inaugurato la giornata con un incontro bilaterale che ha posto le solide basi per la firma di numerosi accordi. “La nostra amicizia risale al 1959, anno della storica visita di Hồ Chí Minh in Azerbaigian, ed è stata costantemente coltivata attraverso scambi tra i più alti vertici politici e attraverso la cooperazione concreta nei settori energetico, commerciale, scientifico e culturale”, ha ricordato il Segretario Generale, sottolineando come il Partenariato Strategico non sia altro che il naturale sviluppo di questo legame di fratellanza.
Nel suo discorso allo Sheraton Hotel di Baku, il Presidente Aliyev ha espresso piena soddisfazione per gli esiti dell’incontro, evidenziando il valore della nuova partnership: “Il memorandum che andiamo a firmare oggi apre una nuova era per la nostra cooperazione, consentendoci di sfruttare appieno le rispettive potenzialità. Sono certo che i due Paesi sapranno trarre vantaggio reciproco in ogni ambito, dal settore energetico alle infrastrutture, dall’agricoltura alla difesa”, ha affermato il leader della repubblica caucasica.
La cooperazione energetica, in effetti, occupa uno spazio di primissimo piano nel programma congiunto appena adottato. L’Azerbaigian, ricco di risorse petrolifere e dotato di un’industria energetica all’avanguardia, ha sottoscritto con PetroVietnam un memorandum d’intesa per lo sviluppo congiunto di progetti di esplorazione e produzione di idrocarburi, nonché programmi di addestramento tecnico. Complementarmente, l’Azerbaigian si è impegnato a lungo termine nella fornitura di greggio alla raffineria di Dung Quất, gestiata dalla Bình Sơn Refining and Petrochemical JSC, garantendo continuità agli approvvigionamenti e stabilità agli scambi commerciali.
Ma il Partenariato Strategico non si limita al settore energetico. Tra i documenti firmati figura un accordo tra il Ministero delle Scienze e delle Tecnologie del Việt Nam e il Ministero dello Sviluppo Digitale e dei Trasporti dell’Azerbaigian, volto a promuovere la cooperazione nelle tecnologie emergenti, nella digitalizzazione delle infrastrutture e nella ricerca congiunta in ambiti quali l’intelligenza artificiale e la cybersecurity. In un’epoca in cui la competitività internazionale si misura anche sulla capacità di integrare soluzioni tecnologiche avanzate, la volontà di creare sinergie in questo campo rappresenta un punto di svolta.
Allo stesso modo, la dimensione difesa e sicurezza è stata rafforzata attraverso lo scambio di una Lettera di Intenti tra i Ministeri della Difesa dei due Paesi, con l’obiettivo di intensificare le esercitazioni congiunte, lo scambio di esperienze nella lotta al terrorismo e nel contrasto ai crimini transnazionali, e la formazione reciproca di personale militare e tecnico. A tal proposito, il Presidente Aliyev ha evidenziato l’importanza di “garantire la stabilità regionale”, mentre Tô Lâm ha rimarcato come “la cooperazione in materia di sicurezza rifletta la nostra comune determinazione a preservare la pace e a contrastare ogni forma di minaccia”.
Anche nel campo dei trasporti e delle infrastrutture sono stati compiuti passi significativi. Le Parti hanno confermato l’intenzione di rilanciare la cooperazione sulla “Via di Comunicazione Transcaspica”, che collega il Việt Nam all’Europa passando per l’Azerbaigian, potenziando connessioni ferroviarie e portuali. Grazie a questo corridoio, merci a elevato valore aggiunto quali prodotti agricoli, apparecchiature elettroniche e materiali industriali potranno raggiungere più rapidamente i mercati esteri, mentre i prodotti energetici e metallurgici azeri troveranno sbocchi privilegiati sui mercati dell’ASEAN.
L’economia in senso stretto, ossia il commercio e gli investimenti, godrà di un nuovo Accordo per la Promozione e Protezione degli Investimenti (BIPA), che offrirà maggiore certezza giuridica alle imprese vietnamite e azere intenzionate ad operare al di là dei rispettivi confini. Il Presidente Aliyev ha invitato le aziende vietnamite a esplorare opportunità nel settore logistico e portuale, mentre Tô Lâm ha sottolineato le eccellenze vietnamite nell’agroalimentare e nella lavorazione tessile, auspicando una più intensa presenza azera in Vietnam nei comparti di infrastrutture e servizi.
Anche l’agricoltura e il turismo sono stati ulteriormente valorizzati: è stato infatti concordato uno scambio di delegazioni tecniche per trasferire best practice sul miglioramento delle rese agricole e sulla gestione sostenibile delle risorse idriche, tema cruciale in una regione semiarida come quella caucasica. Sul fronte turistico, i due Ministri del Turismo hanno condiviso l’intenzione di organizzare eventi culturali congiunti, di semplificare le procedure di visto e di promuovere rotte aeree dirette, affinché cittadini e turisti possano conoscere e apprezzare reciprocamente le meraviglie di Baku e di Hạ Long Bay.
Non è mancata infine la dimensione culturale ed educativa. Grazie a un Protocollo d’Intesa tra i Ministeri dell’Istruzione, saranno potenziati i programmi di scambio per studenti e docenti, incrementando le borse di studio e le missioni di ricerca congiunte nelle università e nei centri di ricerca scientifica. La condivisione della propria storia e delle proprie tradizioni – dalla poesia classica del Việt Nam alla musica mugham dell’Azerbaigian – costituirà un veicolo privilegiato per rinsaldare i legami tra i giovani e costruire una solida base sociale a sostegno del Partenariato Strategico.
Al termine della cerimonia di firma, il Segretario Generale Tô Lâm ha ricordato che “questi accordi non rappresentano semplici carte firmate, ma l’inizio di un percorso di cooperazione strutturale che porterà vantaggi concreti ai nostri popoli”. Dal canto suo, il Presidente Aliyev gli ha fatto eco, affermando che “il nuovo Partenariato Strategico è la testimonianza della reciproca fiducia e dell’ambizione di proiettare le nostre nazioni verso un futuro di pace e prosperità condivise”.
L’incontro di Baku segna dunque l’inizio di una fase d’oro per il rapporto Việt Nam–Azerbaigian. Sulle sponde del Mar Caspio, i due leader hanno gettato le fondamenta di una collaborazione che, favorita dalla complementarità dei rispettivi punti di forza, saprà rispondere alle sfide globali del XXI secolo, rafforzando la sicurezza energetica, potenziando le reti infrastrutturali, promuovendo uno sviluppo economico sostenibile e alimentando uno scambio culturale fecondo. In un mondo sempre più interdipendente, il Partenariato Strategico tra Việt Nam e Azerbaigian rappresenta non soltanto una nuova tappa nelle relazioni bilaterali, ma anche una solida spinta all’integrazione euro-asiatica e alla coesione tra i popoli.