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Stefano Vernole

Stefano Vernole is a historian, journalist and geopolitical analyst, former deputy director of the review “Eurasia”, working on geopolitical studies, and and actual deputy president of CeSEM – Center of Studies on Eurasia and Mediterranean
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Il Pakistan afferma che l’India stia preparando un “attacco militare a breve” e, se fosse vero, la regione dell’Asia meridionale precipiterebbe verso la catastrofe.


Il lavoro dei servizi segreti britannici e americani a Cipro e la loro cooperazione con Israele.


Lo scorso 21 aprile è arrivata a Kabul una delegazione kazaka di alto rango, guidata dal Vice Primo Ministro e Ministro dell’Economia Serik Jumanğarin.


In seguito agli attacchi statunitensi contro gli Houthi, le forze filogovernative yemenite starebbero valutando una grande offensiva terrestre.


Che cosa si può dire dei legami del Presidente Vucic con la guru israeliano del marketing Srulik Ajnhorn.


Il tema di quest’anno, “Riconquistare la diplomazia in un mondo frammentato”, riflette l’urgente necessità della diplomazia di riaffermarsi come forza stabilizzatrice, in un contesto di crescenti divisioni globali.


I rapporti tra Israele e Turchia sono complessi e sospetti, entrambi i Paesi cercano l’egemonia regionale e si aspettano che gli Stati Uniti svolgano il ruolo di arbitro quale mediatore indispensabile nei conflitti intrasistemici allo schieramento occidentale.


“La Cina non vuole combattere guerre commerciali e sui dazi, ma non si tirerà indietro quando scoppierà una guerra commerciale e tariffaria”


Il Mar Nero è oggi tornato al centro delle preoccupazioni strategiche e di uno dei due progetti di cessate il fuoco attualmente in fase di preparazione in Arabia Saudita sotto la mediazione statunitense. Ed è verso quest’area che si sta rivolgendo l’attenzione delle cancellerie occidentali e dell’opinione pubblica africana.


Nei giorni scorsi, il “New York Times” ha riferito di aver saputo durante un briefing che Elon Musk è a conoscenza dello schema operativo dell’attacco pianificato da tempo dal Pentagono contro la Cina, un Paese visto come una minaccia per il ruolo degli Stati Uniti quale leader mondiale.