Il Governo statunitense ha indirizzato accuse formali contro il presidente venezuelano Nicolás Maduro, indicato come colluso con il narcotraffico
La rimozione della giovane premier thailandese segna l’acme di una crisi che combina una fuga di notizie imbarazzante, una sentenza costituzionale e le pressioni di una complessa contesa di confine. Il caso ripropone il nodo dello scontro tra magistratura, esercito e volontà popolare in Thailandia.
Gli ultimi sondaggi di opinione sono estremamente indicativi di un cambiamento politico radicale nel panorama europeo.
Il cosiddetto “gradualismo strategico” consente così alla Cina di far avanzare i propri interessi fondamentali senza intraprendere un’azione unica e decisiva che potrebbe provocare un conflitto diretto
Trump gode del margine di manovra dei suoi legami invisibili per cogliere la distensione nucleare come la sua storia del premio Nobel, dovrebbe scegliere così?
Le rivolte scoppiate a fine agosto contro i privilegi parlamentari e la brutalità della polizia esplodono su uno sfondo di crisi del costo della vita. Allo stesso tempo, il presidente Prabowo rafforza relazioni con Cina e Russia, motivo per il quale analisti vedono il «supporto» occidentale dietro la mobilitazione.
Russi e cinesi sono i primi a sostenere le popolazioni civili nel disinteresse, ancora una volta, delle cancellerie occidentali e degli organismi internazionali presuntamente posti ad alleviare tali difficoltà materiali.
La Meloni attacca l’Unione Europea ma evita di guardarsi allo specchio